IC SAN MAURIZIO

Comunicato del Dirigente Scolastico

 

Alla comunità scolastica

Il nuovo DCPM ci ha catapultati indietro nel tempo, imponendoci nuovamente delle pesanti restrizioni.

Il Piemonte è attualmente riconosciuto come zona rossa e ne dobbiamo prendere atto.

Nessuno di noi si augurava di rivedere negozi chiusi, di dover fare la fila per entrare nei supermercati, di temere per la propria salute e per quella dei nostri cari.

Dietro ogni attività chiusa, dentro ogni casa ci sono persone con storie diverse, ma con le stesse ansie legate oltre che alla situazione sanitaria all’incertezza economica e lavorativa.

E poi ci sono i più piccoli, i più fragili e gli anziani che tutti noi abbiamo il dovere di proteggere fisicamente ed emotivamente.

La difficoltà del momento deve servire a unire, a cercare la strada del dialogo senza trincerarsi dietro sterili opposizioni.

Il DCPM stabilisce che “l’attività didattica ed educativa per la scuola dell’infanzia, il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina”.  

Sicuramente una disposizione “faticosa”, ma legata all’emergenza sanitaria.

L’augurio è che serva a tenere aperta la scuola e a riportare presto in presenza anche le seconde e le terze della scuola secondaria di primo grado e insieme a loro anche i ragazzi più grandi che frequentano le scuole del secondo ciclo.

Si coglie l’occasione per precisare che la richiesta di utilizzare la mascherina chirurgica è dettata dal desiderio di rendere la scuola per tutti più sicura e in questo momento mi sento di consigliarne e raccomandarne l’uso, salvo comprovate ragioni di salute.

La mascherina chirurgica non aderisce ai contorni del viso e impedisce la fuoriuscita da bocca e naso delle goccioline di secrezioni respiratorie; chi indossa la mascherina chirurgica protegge gli altri ma al tempo stesso è meno protetto se anche gli altri non la indossano.

Siamo una comunità dove ciascuno di noi è chiamato a compiere delle scelte dettate dalla ragione e dal buon senso; dove ciascuno di noi, lavoratore della scuola, genitore o alunno, ha il dovere innanzitutto morale di contribuire alla sicurezza di tutti.

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Giuseppina GIACALONE